Asti, 2 aprile 2023

GARA MASSACRANTE PER I TEMPI DI ATTESA E PURTROPPO ANCHE NON MOLTO BELLA PER I NOSTRI COLORI. Forse la stanchezza dell’attesa o forse bisogna rivedere l’approccio a certe gare dove si deve dimostrare che sappiamo fare anche un judo più tecnico e ragionato. Personalmente ho visto nei volti la paura di perdere, di fare “brutta figura”, poi fare un judo aggressivo per vincere di forza e troppo spinto per cercare la vittoria per ippon in poco tempo. Un atteggiamento capibile data ancora la poca esperienza ma come Insegnante non ho mai pensato che chi vince è più bravo di chi perde se quello che vince vince solo di forza oppure è decisamente più bravo, si matura anche con le sconfitte ma non con gli errori ripetuti e che chiaramente devono essere corretti.

Comunque abbiamo portato a casa ancora dei podi  che comunque ritengo che potevano essere anche di più, soprattutto nella classe ragazzi, dove tra l’altro devo dire un bel bravo a Zennaro Manuel che dopo aver picchiato il capo e avere un bel mal di testa è salito sul tatami e ha fatto forse la tecnica più bella di tutti i nostri atleti e forse anche della gara,  un bellissimo harai goshi con un ippon da manuale. I risultati sono stati: per gli Es. B 1° posto nei 66 kg. per Chiorean Raul Vasile, 2° posto nei 42 kg. per Donati Samuele, 3° posto per Fossati Annachiara nei 48 kg. e 5° posto per Gabrian Valentino Alex nei 46 kg.. Per gli Es. A  presente Calciati Alexei 7° posto nei 46 kg. Per i bambini Fossati Andrea 2° e Vullo Mattia 3°. Per i ragazzi impegnati nel girone all’Italiana nessun primo posto, pazienza sarà per la prossima, hanno comunque gareggiato: Bai Walter, Masnovi Matteo, Requena Portilla Thiago, Scrimali Giovanni, Fossati Alessandro, Zennaro Manuel.

I prossimi impegni saranno per Fantucci Cristina il 15 aprile qualifiche Camp. Italiano A2, il 16 aprile per ES. A e B a Castelletto, il 22 aprile a Mede Lomellina Esordienti e Non agonisti e ancora a Castelletto il 30 aprile sempre Esordienti e Non agonisti. Non ci facciamo mancare nulla e più gare si fanno più si cresce.

Giuseppe Ballarini