Giaveno, 10/02/2013

E’ stata una gara con una doppia faccia, una di grande pregio e una di grande amarezza. Il pregio viene dalla gara di Fantucci che ha centrato due bei combattimenti, un Matteo che dopo le correzioni richieste nel modo di combattere e dando prova di poter voltare pagina nel modo di affrontare l’avversario ha ottenuto due belle vittorie; delle due sconfitte una poteva essere evitata cercando di difendere il risultato invece di cercare sempre l’attacco vincente, ma comunque anche nei due incontri che l’hanno visto battuto ha dimostrato i miglioramenti voluti. Anche Andrea Stangalini, faticando e resistendo alla voglia di cedere prima del termine dei combattimenti, ha centrato due vittorie nonostante sia salito di categoria (dai 66 ai 73 kg), essendo entrato nei Master è già una buona prova.
Saini senza avversari nei + 100 kg. ha dovuto vedersela con quelli del 2° dan ed ha provato a tirarli giù ma non c’è riuscito, comunque un punticino è stato messo da parte. Da considerare poi che Marco era al suo rientro dopo i due gravi infortuni al ginocchio, miracolati da Corrado.
Giulio, che è salito anche Lui di categoria dai 73 agli 81, è poi stato doppiamente sfortunato perché mettendo insieme gli 81 con i 90 si è trovato subito un bel pezzo da 90 e nulla ha potuto fare. Ripescato è andato a finire con un bell’atleta di Casale ormai straconosciuto per un bellissimo uchi mata e anche qui nulla da fare. La rivincita per quando torna dalla Germania. Sidella voleva l’ippon subito invece si è fatto male da solo sparando subito l’uchi mata ma senza centrare l’obiettivo e volando a vuoto con ippon a favore dell’avversario, che poi non lo ripesca più. Ancora una volta dico e penso che Stefano farà grandi cose ma dovrà avere meno fretta di vincere e usare di più la testa.
Comunque il pensiero finale è positivo perché si vedono le migliorie dovute alle esperienze di gara che ormai si cominciano ad accumulare.
GIUSEPPE BALLARINI