Gara da dimenticare per i nostri colori a Conegliano Veneto il 7 e 8 febbraio al Trofeo Internazionale Città di Vittorio Veneto.

Il livello molto alto dei partecipanti sia nazionali che provenienti da parecchi paesi europei ha dimostrato che dobbiamo ancora lavorare parecchio non tanto per raggiungere la preparazione fisica e aerobica che è alla pari o quasi dei nostri avversari: gli Istruttori sono chiamati a lavorare sulla psiche per far sì che i nostri allievi non demordano in nessun attimo del combattimento.

L’esperienza in più che senz’altro è maturata con questo Trofeo deve servire come base di partenza per il lavoro di tenuta e di controllo, per far sì che il combattimento sia portato a termine con convinzione sia che si sia in vantaggio che – ancor più – in svantaggio. Ho sempre insegnato e detto che chi fa judo deve avere forza fisica, tecnica ma soprattutto “testa” e ricordarsi che è sempre uno sport che può mettere ansia e paura.

Corrado, che ha accompagnato gli atleti, si è detto soddisfatto per la tenuta che ha dimostrato la buona preparazione tecnico-agonistica, ma purtroppo è mancata proprio  la concentrazione e la freddezza nel controllare i combattimenti sino all’ultimo secondo. Ancora una volta è dimostrato che nello sport del judo ogni attimo del combattimento può essere fatale e non bisogna mai concedere nulla all’avversario.

Sono infatti ben tre gli atleti del Judo Borgolavezzaro che sino a qualche secondo dalla fine del combattimento sono stati in netto vantaggio ed hanno dominato l’avversario ma il rilassamento negli ultimi istanti ha permesso il ribaltamento del risultato a favore degli avversari.

Il Trofeo considerato uno dei più importanti a livello Internazionale ha visto la presenza per il Judo Borgolavezzaro di Parisi Francesco nei 60 kg., Sidella Stefano nei 73 kg., Fantucci Matteo (fuori dai 90) nei 100 kg. e Di Maio Valeria nei 70 kg.

Nella classe Cadetti alla loro prima esperienza Internazionale Parisi Ginevra ha combattuto nella categoria di peso superiore kg. 44 e sino all’ultimo secondo ha avuto la vittoria in tasca ma l’avversaria ha fatto di tutto per rovesciare il risultato e negli ultimi secondi c’è riuscita. Anche per Parisi Joseph si è presentata la stessa situazione nella cat. kg. 73. L’ultimo atleta in gara – il più giovane della squadra nella classe Es. B kg. 60 – Tolotti Riccardo ha subìto sia l’avversario che la grande emozione (comprensibile) della prima importante trasferta fuori dalla Regione.

Purtroppo nessun punto conquistato per la cintura nera.

La squadra adesso si preparerà per il Trofeo Internazionale della Mole di Torino denominata Cup Torino e che si svolgerà il 1° marzo.

Giuseppe Ballarini