Kevin a Ambra

Mede Lomellina (PV), 23 aprile 2016

Un superlativo Kevin e una buona prova anche per Ambra.

Si sono svolti a Mede Lomellina sabato 23 aprile i 18mi Giochi Studenteschi di Judo della Provincia di Pavia con la presenza di parecchie squadre Lombarde e per il Piemonte noi e il Judo Valenza, una gara da me considerata importante per verificare il nostro judo riferito a quello della scuola lombarda – più tecnico di quello Piemontese che è più vincente dal punto di vista agonistico ma tecnicamente meno raffinato: basta verificare che a tutti gli stage Nazionali la maggioranza di Istruttori sono della Lombardia.

Detto questo noi ci siamo presentati, “purtroppo”, con solo due atleti e il risultato è stato ottimo: Kevin Monte nei 32 Kg. Ragazzi ha dominato con quattro vittorie per ippon e anche belle tecniche e pulite, nell’ultimo combattimento – il più difficile – ha usato una intelligenza tattica che dimostra quanto Kevin stia crescendo e senza strafare, porta a terra l’avversario e non lo molla più.

Cirelli Ambra vince il primo confronto alla sua portata come avversaria, il secondo lo perde per squalifica per aver preso i pantaloni ma il combattimento era alla pari, nell’ultimo l’avversaria era sicuramente più esperta di judo e perde, comunque in Ambra si è vista una voglia di miglioramento che fa ben sperare.

Da sottolineare la presenza del nostro Presidente, Francesco Buratto, da me invitato per promuovere il nostro Trofeo e così ha potuto ammirare la gara di Kevin e Ambra, con orgoglio poi ho avuto la soddisfazione di avere degli elogi da parte di alcuni Istruttori e arbitri che mi hanno conosciuto ai tempi in cui gareggiavo e ex atleti Judo Borgolavezzaro presenti alla gara di sentire che il modo di fare judo di Kevin assomiglia molto al mio, dove cambiavo sempre le prese e tecnica a seconda dell’avversario e la velocità nell’esecuzione era il punto vincente. Mi auguro che faccia meglio di quanto agonisticamente ho fatto io.

Alla prossima di Novarello, sabato e domenica prossimi per il Trofeo Kodokan di Cerano.

Giuseppe Ballarini