Sabato 15 ottobre a Leinì si è svolto il Gran Prix La Cupola Città di Torino per classi Juniores e Seniores e i per la prima volta nessuno dei nostri ragazzi ha fatto punti per i dan o e salito sul podio.

La partecipazione di atleti con alto livello tecnico-agonistico e categorie composte da oltre 50 persone, non giustificano certi errori e sottomissione: gli avversari incontrati partivano favoriti, ma come Insegnante tecnico – e penso che anche Corrado e Valeria condividano – un po’ più di determinazione e cura nella posizione di gara avrebbero dato risultati migliori.

Non è stata una gara da dimenticare perché ci sono stati combattimenti combattuti che con un po’ di esperienza a livello Nazionale in più forse avrebbero dato risultati più soddisfacenti. Sidella ha dimostrato ormai una maturità e una tecnica che finalmente mette tutti gli avversari in difficoltà, il passaggio dai 73 agli 81 kg. è sempre comunque un regalo agli avversari che sono al limite del peso.

Parisi Joseph si è visto subito di fronte il vincitore della categoria, ma ripescato ha fatto un ottimo combattimento ed il risultato positivo è mancato per poco. Anche per Parisi Francesco la sorte nel sorteggio non è stata favorevole, il primo incontro ha visto l’avversario nettamente favorito e al secondo ha lottato sino all’ultimo rischiando anche molto nell’uscire da leve e prese a terra da manuale: prova positiva per il carattere e l’agonismo dimostrato, da correggere alcune posizioni e prese che avvantaggiano l’avversario.

Fantucci si è trovato due “muscolosi” avversari, infatti il primo – nonostante i suoi 100kg. – dava l’impressione di un peso nettamente inferiore al suo avversario. Al secondo combattimento, più alla portata, è comunque stato evidente anche qui la differenza muscolare, è comunque da considerare positiva la prova in quanto se Matteo continuerà a gareggiare nei 100kg. il livello Nazionale è quello incontrato in questa gara e perciò oltre alla volontà di Matteo che non si dà mai per vinto dovrà lavorare, oltre che nella preparazione tecnica, anche in quella fisica.

Di Maio Valeria in categorie con altre 15 atlete, si è trovata subito di fronte un’avversaria torinese tosta, ha provato il contraccolpo ma l’avversaria l’aspettava e Valeria è rimasta fuori dai giochi. La speranza nei recuperi, legittimata dalla bravura dell’avversaria, si è subito interrotta al secondo incontro. Valenti Giulio ha dimostrato  di essere tecnicamente indietro rispetto a certi atleti di livello Nazionale, assumendo una posizione errata di gara che ha avvantaggiato l’avversario, purtroppo per Lui niente recupero. Positiva è la Sua voglia di migliorare e continuare nella ricerca di correggere gli errori nelle posizioni di gara.

Il pensiero finale è – nonostante il risultato negativo perché nessuno ha migliorato il bottino di punti per la cintura nera né è salito sul podio – abbastanza positivo perché 4 su 6 atleti hanno avuto avversari di alto livello tecnico che hanno permesso il ripescaggio e nei ripescaggi, anche se di nuovo di fronte ad atleti di notevole livello tecnico, abbiamo ben figurato. E’ proprio gareggiando in queste gare che si può migliorare e verificare se il lavoro in palestra va nella direzione giusta per arrivare a più alti livelli.

Prossimo impegno per le classi Non Agonistiche ed Es. A e B ad Asti domenica 23 ottobre e per gli agonisti la Coppa Italia il 29 ottobre.

Giuseppe Ballarini