Novara, 4 dicembre 2010

Non hanno brillato i nostri atleti ma si è visto un altro passo avanti nella determinazione per ottenere migliori risultati, la voglia di migliorare c’è ma manca ancora la concentrazione totale sulla gara, senza pensare a cosa gli altri possono pensare se si perde. E a quel punto gli errori si moltiplicano, questo vale per alcuni e non per tutti. Si sa che se si perde è perchè l’avversario è più preparato o quel giorno deve girare dalla parte dell’avversario, è il bello e brutto del judo.
Come Società siamo arrivati 12mi su 37 Società presenti.

Fantuccci Matteo ha ottenuto il 2° posto (stavolta ha dovuto cedere al suo nemico/amico di Oleggio). La sfida di Fantucci continuerà negli Juniores, fino a che la voglia di fare judo li perseguirà.

3° posto per Sidella Stefano, che finalmente ha cambiato modo di combattere, gareggiando con più attenzione (come ha detto anche un altro Istruttore non della nostra Società ma che segue Stefano da tanti anni: “si vede una maturazione judoistica che porterà presto all’atleta quei risultati che sino ad oggi non sono arrivati”). Noi ne siamo convinti perché conosciamo il vero valore tecnico di Stefano.

3° posto anche per Porrini Giada che perde contro un’avversaria di tutto rispetto (2° agli Italiani) e perde ancora contro l’avversaria dell’Akiyama, ma s’è vista la voglia di non perdere senza dire la sua. La sfida continuerà nelle cadette.

Kyryliuk Viktor meritava di più ma il suo judo è ancora da costruire, ma senz’altro le potenzialità sono evidenti a tutti e appena sarà stata perfezionata la tecnica  tutti i suoi avversari ce l’avranno dura.

Ippolito Luca al primo combattimento sembrava, come sempre, che Lui fosse in un altro posto, ma al secondo incontro si è arrabbiato e ha fatto il possibile per vincere. Ci è andato vicino, qualche sacrificio in più per correggere le posizioni e negli esordienti B potrà dire anche Lui la sua, la forza non gli manca.

Il buon Vincenzo Mansueto ha fatto lo sforzo di venire alla gara e lo ringraziamo per la dimostrazione di serietà, ma l’influenza l’ha battuto prima che Lui potesse far vedere le sue potenzialità che giorno dopo giorno stanno piano piano venendo fuori.

Buone notizie anche per la nostra Di Domenico Michela che ha onorato con una vittoria la presenza nella squadra dell’Akiyama che si è comunque piazzata al settimo posto nel Campionato Italiano a squadre Cadette. Una bella e utilissima esperienza che ha ancora di più caricato la nostra Michela.

Con questa domenica si è chiuso l’anno agonistico 2010 che ha avuto chiari e scuri ma l’analisi più vicina alla realtà è che il Judo Borgolavezzaro c’è, che gli iscritti sono raddoppiati, che la necessità di aumentare la partecipazione a gare per aumentare l’esperienza e abbandonare il timore referenziale verso le Società più blasonate è di prioritaria importanza, che i Tecnici dovranno dare il massimo per trovare e togliere gli errori tecnici e che gli atleti devono da parte loro credere di più in loro stessi e nelle loro potenzialità.

GIUSEPPE BALLARINI