Volpiano (TO), 06/03/2011

Il primo commento che faccio come appassionato di judo è che la gara è stata molto bella dal punto agonistico per la partecipazione di tutti i migliori atleti Piemontesi e con la presenza di molti atleti provenienti da Toscana, Veneto, Emilia Romagna ecc., ma sviluppata su sei tatami non ha permesso di seguire tutti i combattimenti e ciò non porta beneficio alla qualità degli atleti presenti: chi guarda si disperde e segue solo i suoi e questo non è sviluppo positivo per lo judo. La Federazione infatti anche per le gare Nazionali vuole al massimo 4 tatami. Da considerare anche lo spazio per il pubblico: se il parterre tiene 6 tatami i posti a sedere sono pochi per chi segue le gare.
Detto questo veniamo al nostro buon risultato tecnico, lascio stare le classifiche che sono si importanti ma dato il valore dei presenti già fare quello che i nostri atleti hanno fatto fa piacere e senz’altro è un’altro tassello verso la completezza della esperienza che dobbiamo fare; la tecnica e la preparazione ci sono e l’esperienza che solo in gare come queste si può ricevere darà i frutti meritati.
Viktor dopo aver sofferto il primo combattimento ha dominato subito dopo conquistando un bel 3° posto (quello del primo combattimento è una sofferenza di tutti bisognerà correggere questa “malattia” del primo incontro); Giada al 5° posto ha dimostrato di essere sulla via giusta, tutte le sue avversarie erano di livello Nazionale e perciò il miglioramento è da considerare ancora più positivo.
Elio ha dimostrato un grande carattere e una grande tecnica judoistica contro l’avversario che poi si è classificato primo, ben tre volte gli arbitri hanno sbagliato le valutazioni; perdere contro i più forti ci sta ma perdere contro i più forti anche aiutati no, il risultato finale è stato poi giusto, nel recupero poi il peso ha influito notevolmente. Elio prima 66kg  ha combattuto nei 73: deve tornare nei 66 visto che pesa 68 e lì non lo fermerà nessuno.
Stangalini menomato da infortuni alla spalla e ancora leggermente sofferente per una costola ha combattuto per 5 minuti da leone contro un giovane già 5° ai Nazionali Juniores (Barbaglia di Invorio), in vantaggio di wazari si è poi messo in difesa; l’età conta ma è stato un grande combattimento sofferto che ha dato soddisfazione. Purtroppo non è stato ripescato perchè sicuramente avrebbe potuto recuperare.
Sidella e Fantucci hanno ancora una volta hanno pagato lo scotto di essere Juniores contro avversari Seniores di peso, Barbaglia infatti ha anche Lui pagato lo scotto contro un seniores, e seniores tutti di alto livello.
Saini alla Sua prima esperienza dopo un primo combattimento perso per leva nel secondo dimostra carattere e coraggio e per poco un contraccolpo non gli dà la soddisfazione dell’ippon. Ripreso il combattimento una presa ai pantaloni lo punisce con la squalifica, purtroppo è mancata l’esperienza che chiaramente non poteva ancora avere il buon Marco.
Laura dopo aver sofferto anche Lei il primo incontro ma applicando delle tecniche che fanno ben sperare, nel ripescaggio contro un’avversaria ben più quotata della prima vende cara la pelle e ha dimostrato che può fare di più nonostante sia ancora agli inizi.
Barbara Buratto è stata grande perchè dopo anni di assenza e con solo qualche allenamento nelle gambe (uno alla settimana quando va bene) si è trovata subito contro Giorda Lorena (Nazionale Juniores) e tentando un bellissimo kouchi gake si autosquilibrata e l’avversaria non ha fatto altro che continuare lo squilibrio e vincere. Recuperata si è trovata Mantovan Marta di Cerano (più volte finalista Nazionale) e dopo un inizio più accorto ha perso per harai goshi. Per Barbara non è stata una passeggiata, una grande emozione ma una grande esperienza emotiva ed ha dimostrato un grande carattere che non tutti hanno il coraggio di mettere in gioco, provare per credere, questo vale anche per Andrea Stangalini. Da noi Istruttori un grazie sincero.
Prossimi appuntamento per gli agonisti il Trofeo di Villa Dossola in aprile. L’esperienza deve avere continuità!
GIUSEPPE BALLARINI