Discreta prova dei nostri fanciulli e ragazzi al X° Trofeo Kodokan Cerano che si è svolto come ormai di consuetudine nel Palazzetto del Centro Sportivo di Novarello domenica 9 febbraio.

La mia impressione, presente solo per la classe fanciulli, è che i nostri giovani atleti devono fare judo per divertirsi prima di pensare a non perdere. Ho visto troppi pianti e, cosa assai spiacevole, anche non dare la mano all’avversario quando si perde, anzi, anche gesti di stizza. Non è nell’insegnamento da me portato avanti per anni e oggi continua con tutti i nostri tecnici la cultura di fare un buon judo e rispettare gli avversari. Sino a quando sarò responsabile tecnico del Judo Borgolavezzaro l’insegnamento per vincere con allenamenti e gare andrà di pari passo con l’insegnamento dell’educazione. Come sempre ho detto il risultato è si importante, ma nei Trofei quello che conta di più è la verifica dei miglioramenti nel “combattimento” e delle reazioni psicofisiche. Lo sport del judo non è uno sport di squadra, sul tatami sono solo e da solo devo risolvere la gara, l’Istruttore può solo dare suggerimenti ma chi combatte sente l’emozione e la forza contraria dell’avversario che anche Lui cerca il risultato. Comunque tutti hanno fatto il possibile per gareggiare al meglio e in alcuni casi il risultato poteva essere migliore: mettiamo in archivio questa gara e pensiamo alla prossima dove si cercherà di non commettere più gli stessi errori.

Risultato tecnico.

Fanciulli: 1° posto per Fossati Alessandro; 3° posto per Bai Walter, Scrimali Giovanni, Tiberio Asya Andrea, Vendemmiati Andrea, Zennaro Manuel;

Ragazzi: 1° posto per Fossati Anna Chiara; 2° posto per Chiorean Raul Vasile, Donati Samuele, Gabrian Valentino Alex; 3° posto per Comeglio Giorgio, Dimarco Tommaso, Lovison Enea, Odina Vittoria, Sipione Stefano.

Prossima gara ad Asti per gli agonisti Cadetti e Juniores.